LA PRIMA TESI DI LAUREA
(IN FILOSOFIA) CHE TRATTA DI VEGANIC

Cari amici,
2 giorni fa ho presenziato ad una tesi di laurea magistrale in Filosofia che trattava di alimentazione Veganic (specificatamente). Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Facoltà di Filosofia, "Corso di laurea specialistica in filosofia della mente, della persona, della città e della storia". Il titolo della tesi? VERSO UNA FILOSOFIA DELLA NUTRIZIONE.

Il nuovo laureato è il dott. Davide Fornasiero, un giovane che si è appassionato al tema dell'alimentazione durante il corso degli studi. Supportato dal suo relatore Prof. Giuseppe Girgenti e dal sottoscritto che gli ha fornito un tutoraggio esterno, il candidato ha sostenuto la tesi che esiste una convergenza fra alimentazione vegetariana (in particolare Veganic) e sviluppo del pensiero filosofico, facendo un escursus storico, antropologico, religioso, scientifico. Il candidato vede nell'approccio spirituale "delle origini" la porta di ingresso principale alla sensibilità umana nei confronti della scelta vegetariana, da cui scaturirebbero le sensibilità animalista, salutista ed ecologista come logica conseguenza.

Si potrà essere o no d'accordo (e però bisognerebbe leggere la tesi nel suo insieme prima di giudicare) , ma certamente è un fatto nuovo (almeno per me) che un giovane studente di filosofia abbia sentito il prorompente desiderio di approfondire e costruire la sua tesi di laurea su questi temi.
Sono felice di questo che appare uno dei segni dei tempi che stanno cambiando. Mi piace pensare che Davide Fornasiero abbia messo le basi ed aperto la strada, affinchè in futuro altri suoi colleghi (studenti) potranno portare avanti con coraggio questo ambito anche nella ricerca filosofica.

Assistendo alla discussione della tesi ho potuto cogliere le reazioni composte ma significativamente turbate da parte di alcuni componenti la commissione esaminatrice. Evidentemente dissertare sul valore umanistico, filosofico, storico, antropologico e spirituale dell'astinanza dal mangiar carne, e parlare di alimentazione vegana consapevole (con particolare riferimento a Veganic), con tutte le conferme scientifiche, sempre più incontrovertibili, sui vantaggi per la salute delle diete a base vegetale, mette in crisi chiunque e quindi anche i filosofi della scienza, ovvero i campioni "dell'analisi razionale", del "ragionamento lineare" e del "pensiero coerente".

Il mio augurio è che la filosofia possa presto ritornare ad essere uno dei motori di sviluppo della Coscienza, occupandosi di cose solo apparentemente di secondaria importanza, ma che invece coinvolgono enormemente la scala valoriale dell'uomo. La speranza è che gli esseri umani posano quanto prima abbandonare la vecchia visione antropocentrica e abbracciare la nuova visione biocentrica che metta la Vita stessa in tutte le sue forme al centro delle sue cure ed attenzioni.

Un bravo a Davide Fornasiero e al suo Prof. Girgenti, e buona nuova filosofia a tutti!!!

Dott. Michele Riefoli

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